Il progetto, finanziato dell’8×1000 della Chiesa Valdese, nasce dalla volontà di sostenere le donne campesinos del Nicaragua mettendo in comune i saperi e le esperienze dell’associazione Ponte Donna e quelli della FEM Fundacion Entre Mujeres. Due realtà che da molti anni sostengono le donne, entrambe consapevoli che generare reddito per le donne, significa non solo renderle autonome economicamente, ma sopravvivere a situazioni di maltrattamento e abuso da parte degli uomini. La filosofia del progetto:
Incrementare la costruzione di cooperative di donne coltivatrici dirette, di collettivi di gestione, all’acquisto di fattorie e piccoli terreni da parte delle donne; si incentiva il micro credito per l’acquisto di bestiame e sementi. Si investe nella produzione di caffè, grano, miele, mais e al salvataggio di sementi autoctoni; si promuovono tecnologie non invasive e fertilizzanti naturali. Tutto questo nel rispetto della Bio-diversità attraverso l’analisi del suolo, elaborazione fertilizzanti organici, compostaggio, agro ecologia, imprenditorialità, sicurezza del cibo.
La filosofia che ispira la strategia complessiva del progetto è il conseguimento dell’indipendenza economica e culturale delle donne costruendo un sistema di produzione sostenibile e responsabile: sovranità alimentare e sicurezza attraverso il possesso della terra da parte delle donne. No queda detrás – Nessuna Rimanga in Dietro.